Inseriti i dati richiesti, il software indica l'eventuale risparmio di imposta derivante dalla rivalutazione dei terreni tramite il pagamento dell'imposta sostitutiva in luogo della tassazione ordinaria della plusvalenza.
La Legge di bilancio 2025, in particolare, ha introdotto a regime la possibilità di rideterminare il valore delle quote (la percentuale dell’imposta sostitutiva risulti pari al 18% del valore del terreno). Viene consentita la rivalutazione dei terreni posseduti data del 1° gennaio 2025. La rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive è da effettuare entro il 30 novembre 2024.